Riprese
Prigione di vetro
Nasce come un esperimento, la necessità di cimentarsi con diverse tecniche espressive che vanno dalle riprese live a alla stop motion, passando per l’animazione tradizionale e il 3D. Un esperimento riuscito che ha aperto la strada a nuove idee e a nuovi progetti.
Sinossi
Dall'interno di un locale tra i monti, un ragazzo al tavolo beve del liquore mentre osserva la ragazza dei suoi sogni, ballare con alcuni amici. Vorrebbe andarle vicino e conoscerla ma l’unica cosa che riesce a fare è riempire e svuotare incessantemente il suo bicchiere di liquore.
L’alcool comincia a salire e tutto gira vorticosamente per trasformarsi in una realtà distorta, nella quale un omino triste e insicuro s’incammina alla ricerca di qualcosa che alla fine trova in una bottiglia di vetro, cadendo nei suoi vizi.
Dopo una corsa forsennata l’essere amorfo si ritrova solo in una terra desertica e fredda, ma entrando nella sua oscura orbita si viene gravitati nuovamente nel locale.
Il giovane, adesso, è seduto al bancone a tracannare l’ennesimo bicchiere. La ragazza dei suoi desideri si siede al suo fianco, lui si volta, ma non fa nulla e perde così l’occasione di approcciare con lei.
Solo il suono della sua chitarra gli farà da compagna, in una teca di vetro ancora più grande. La sua ennesima prigione.